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Giovedì, 11 Maggio 2017 04:46

RECENSIONE DI “NON TEMETE PER NOI, LA NOSTRA VITA SARÀ MERAVIGLIOSA”.

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Coltivare I sogni è ancora il motore di un’esistenza? Se lo chiede e lo chiede Mario Calabresi, direttore del quotidiano “La Repubblica“ nel suo ultimo lavoro “Non temete per noi, la nostra vita sarà meravigliosa”pubblicato da Mondadori.

Il libro racconta l’impresa in Africa dei suoi zii Gianluigi Rho e Mirella Capra che si sposano a Milano nei primi anni Settanta. Lui è ginecologo, lei è pediatra. Si sono appena laureati e hanno poco più di vent’anni. Stilano una lista di nozze molto particolare: invece di argenteria e servizi di piatti e bicchieri, chiedono attrezzature da sala operatoria per un reparto di maternità che non esiste ancora, ma che loro contribuiranno a creare e a far crescere in anni di durissimo, ma gioioso lavoro. Mirella, il 15 luglio 1970, dopo la prima visita all’ospedale in costruzione, scrive una lettera a casa in cui, dopo aver evidenziato un lungo elenco di problemi, conclude: “Non temete per noi, la nostra vita sarà meravigliosa”, che rappresenta non a caso il titolo dell’opera. Oltre ai protagonisti Gigi e Mirella, ci sono poi altre figure come quelle di Elia e di Aldo che rimette in moto le pale del mulino abbandonato della sua famiglia. “Sono le storie di giovani di ieri e di oggi che hanno saputo guardare avanti con coraggio; sono storie di ragazzi italiani che non hanno avuto paura di diventare grandi”.

L’idea da cui  questo libro prende le mosse, come viene chiarito dall’autore nella prefazione, nasce da un incontro con degli studenti liceali avvenuto nel 2012. Vedendo davanti a sé ragazzi tanto incerti sul loro futuro, nacque nell’autore uno stato d’animo particolare tale da ritenere necessario di provare a chiarire i dubbi, sconfiggere lo scetticismo, far fronte allo scoraggiamento di tanti giovani che si chiedono se valga ancora la pena coltivare dei sogni.  Colpito soprattutto dalle domande piene di timore e di sconcerto, gli venne quasi spontaneo doversi dedicare a dare delle risposte concrete a quei ragazzi e cercare per loro un rimedio. 

Questo libro nasce quindi dalla risposta che lo scrittore vuole dare allo scetticismo e allo scoraggiamento generale riguardo al futuro che sono proprio gli adulti a trasmettere ai giovani. Calabresi è spinto quindi dal desiderio di voler raccontare l’Italia con un giornalismo diverso, che si oppone a quello delle storie negative, perché è convinto, e lo è giustamente, che lo slancio possa essere dato soltanto da testimonianze piene di positività e di fiducia per il futuro.

In “Non temete per noi, la nostra vita sarà meravigliosa”, prendono corpo le storie di giovani che non hanno avuto paura di osare, di crescere, di partire, di lanciarsi, di abbandonare il loro ambiente familiare, recandosi in luoghi a loro sconosciuti. Vi è, soprattutto, una risposta all’immagine scoraggiante che si ha dei ragazzi di oggi.

Le storie che vengono raccontate nel libro appartengono a giovani come noi, ognuno con un passato e ideali diversi, ma che fortunatamente non hanno avuto paura di affrontare la realtà, che si sono messi alla prova nel mondo, che sono diventati capaci di cogliere l’attimo.  Le storie che vengono narrate si caricano di ideali, aspettative, progetti, ambizioni, di tutto quello che la generazione attuale sembra avere quasi paura a provare. Il futuro passa di racconto in racconto, attraverso le nostre esperienze e il nostro lavoro.  Dopo aver letto il libro ogni studente saprà che credere nei propri sogni non è soltanto un’illusione, ma una vera possibilità che un domani diventerà il suo futuro. Queste storie di giovani che ce l’hanno fatta, che sono andati avanti, che hanno guardato al futuro con fiducia, che hanno saputo sacrificarsi per seguire i propri ideali, ma che comunque hanno continuato a portare con sé le tradizioni della loro famiglia e soprattutto a mantenere vive le loro origini di italiani ci insegnano che soltanto motivando e spronando le nuove generazioni si può innovare e migliorare il nostro Paese.

Letto 2603 volte Ultima modifica Giovedì, 11 Maggio 2017 05:06

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