Salve!
Ti racconto una storia. Si tratta di un argomento che mi sta molto a cuore, che mi sconvolge l'animo, che mi fa emozionare e che ci lega nel profondo.
Solo qualche anno fa attraversavi il periodo più cupo e surreale della tua esistenza.
Ma ora è tutto finito; siamo tornati ad abbracciarci tutti e a riprendere la nostra quotidianità. Quel brutto periodo è alle nostre spalle, ma ci ha fatto riflettere e, come nel tuo caso, è servito a superare delle difficoltà che ti hanno sempre tormentata e che non eri mai riuscita ad affrontare.
C'è stato un momento in cui ti sei chiesta se eri in grado di sopportare tanta solitudine e rammento che non sei riuscita a darti una risposta completa.
E proprio quando le libertà sembravano non esistere più hai saputo relazionarti con le persone e dedicarti non solo a te stessa ma anche agli altri!
Sapevo benissimo come ti sentivi!
Provavi una sensazione di vuoto ed era come se stessi camminando nel buio più totale, lontana dalla tua famiglia e dai tuoi amici. Ricordo di quanto soffrivi ma, allo stesso tempo, hai saputo reagire: hai combattuto cercando una via di fuga dai tuoi pensieri spaventosi!
Che cosa hai fatto? Durante i molti giorni di isolamento hai gradualmente imparato a confrontarti con te stessa iniziando ad interrogarti sui tuoi tormenti e debolezze.
Hai saputo entrare in contatto con i sentimenti che accompagnavano il tuo stato d’animo a quei tempi.
Sono orgogliosa di te perché ne sei uscita più forte di prima!
Cosa potrei consigliarti? Ti invito ad impegnarti! Sempre e per qualsiasi cosa, per avere belle soddisfazioni! E se il futuro ti spaventa ancora, sorridi, sorridi sempre!
Il futuro sarà ricco di sorprese: non mancheranno i momenti di tristezza, ma a questi seguiranno enormi gioie. Tu sorridi sempre!
So che ti piacciono le sorprese, perciò non dirò altro!
Tuttavia voglio rivelarti la mia identità: sono Giulia, la giovane donna di oggi, diventata così grazie a Te, Giulia, la ragazza di qualche anno fa, quando la vita delle persone fu sconvolta dal coronavirus!
È stato veramente bello scriverti!
Un abbraccio,
Giulia.